I tempi per aprire una ditta individuale sono di sette giorni, salvo casi particolari dove possono volercene di più, come:
- richiesta per la NASpI anticipata
- richiesta di maggiori dettagli dalla camera di commercio
Per aprire una ditta individuale devi:
- inviare la pratica ComUnica, che ti consente di iscriverti contemporaneamente a:
- camera di commercio
- INPS artigiani o commercianti
- INAIL, se la tua attività lo richiede
- abbonarti ad un servizio che ti permetterà di avere la firma digitale e la casella PEC
- inviare la SCIA, cioè la segnalazione certificata di inizio attività, allo sportello SUAP del comune dove ha sede la tua attività
Devi aprire una ditta individuale se sei un artigiano o un commerciante e la tua attività:
- riguarda la produzione o lo scambio di beni e servizi
- ha un’organizzazione
- viene svolta in modo abituale
I costi di apertura sono:
- iscrizione alla camera di commercio: circa 100€
- diritti di segreteria: 18€
- imposta di bollo: 17,50€
- SCIA, con un prezzo che va da 250€ a 1.000€, in base al comune in cui inizierai la tua attività e al costo dell’intermediario che ti aiuterà a compilarla correttamente
Oltre ai costi di apertura, dovrai sostenere quelli di gestione che si dividono in:
- fissi, da pagare indipendentemente dal tuo incassato, come:
- commercialista: con un costo medio di 700€ per il regime forfettario e 1.500€ per l’ordinario
- diritto camerale annuo: 56€
- contributi fissi: per il 2024 sono circa 4.500€
- variabili, calcolati in percentuale sui tuoi incassi netti, come:
- tasse, che in forfettario sono pari al 15% o 5% per 5 anni se avvii una nuova attività e comprese tra il 23% ed il 43% in regime ordinario
- contributi variabili, calcolati applicando la percentuale del 24% o del 24,48% circa sull’incassato che supera i 18.415€
Facciamo un esempio:
Maria ha aperto una Partita IVA in regime forfettario come parrucchiera da due anni e applica la tassazione al 5% come previsto per le nuove attività. Nel corso dell’anno ha incassato 10.000€, il suo coefficiente di redditività è del 67% e può “scaricare” 4.000€ di contributi versati l’anno precedente.
- base imponibile (10.000€ x 67%) – 4.000€ = 2.700€
- tasse da pagare: 2.700€ x 5% = 135€
Oltre alle tasse, Maria dovrà pagare i costi fissi, che sono:
- contributi fissi = 4.427,04€
- diritto camerale: 56€
- commercialista: 700€
- totale costi annui: 135€ + 4.427,04€ + 56€ = 4.618,04€
Per essere certo di aprire la tua Partita IVA nel minor tempo possibile, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti perché si occuperà lui delle pratiche al posto tuo.
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