In questo articolo scopriremo la decisione presa dalla corte di giustizia tributaria, o CGT, del Piemonte riguardo alla vendita di opere d’arte ereditate.
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Per capire se ti serve la Partita IVA, partiamo dalla decisione della CGT del Piemonte
Il caso su cui si è espressa riguarda una persona che aveva ereditato opere d’arte e le vendeva regolarmente tramite piattaforme online.
L’uomo non dichiarava tali vendite, perché si trattava di opere d’arte ereditate e quindi di oggetti personali. Invece, secondo l’agenzia delle entrate, si stava svolgendo un’attività commerciale non dichiarata.
La CGT del Piemonte ha decretato che, visto il volume delle vendite, non si trattava di più di cessioni di beni personali, ma di attività commerciale.
Per questo, l’erede che vuole vendere tali opere è tenuto ad aprire la Partita IVA e dichiarare i guadagni all’agenzia delle entrate.
Quindi, anche per vendere beni ereditati può essere necessaria la Partita IVA
L’agenzia delle entrate ti obbliga ad aprirla se svolgi l’attività di vendita in modo abituale e hai come scopo la produzione o lo scambio di beni o servizi.
Potresti vendere i tuoi oggetti personali in modo sporadico e, in questo caso, trattandosi di un’attività occasionale, non dovresti aprire la Partita IVA.
Quando però le vendite diventano frequenti e organizzate con l’obiettivo di guadagnare, queste vengono considerate attività commerciali.
La sentenza della CGT del Piemonte chiarisce che questo vale anche nel caso di beni ereditati, quindi ricevuti senza l’intento di rivenderli. Infatti, se questi vengono successivamente rivenduti in modo abituale, devi aprire la Partita IVA.
Per poter vendere online beni ereditati regolarmente devi aprire una ditta individuale commerciale
Dovrai preparare 2 pratiche, che compilerai con firma digitale o PEC. La prima da fare è la ComUnica, che ti permette in un’unica soluzione di aprire Partita IVA, iscriverti alla camera di commercio e alla gestione commercianti.
Dovrai poi inviare la pratica SCIA, che serve per dichiarare al tuo comune che hai aperto una nuova attività.
Possiamo studiare gratis il tuo caso e dirti se devi aprire la Partita IVA
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