In questo articolo parleremo di alcuni cambiamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2025 che riguardano i lavoratori autonomi. L’obiettivo è supportare chi lavora in proprio con benefici fiscali e contributivi.
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Una delle novità più significative è l’esonero contributivo per le madri lavoratrici autonome.
Se sei una lavoratrice autonoma e hai due o più figli potrai avere una riduzione della quota dei contributi previdenziali destinati all’Invalidità, la Vecchiaia e i Superstiti. l’obiettivo è quello di far pagare meno contributi alle lavoratrici madri, riducendo i costi che devono sostenere e quindi incentivando a tornare al lavoro dopo la maternità.
La legge di bilancio introduce anche l’obbligo di tracciabilità per alcune spese deducibili legate alle trasferte.
Per dedurre, ovvero sottrarre dalla base di calcolo delle tasse, spese come vitto, alloggio, viaggio e trasporto, i pagamenti dovranno essere effettuati con metodi tracciabili, come carte di credito, bonifici o altri strumenti elettronici.
Questo vale anche per le spese legate alle trasferte di eventuali dipendenti e per quelle di rappresentanza.
Questa regola ha lo scopo di rendere più trasparente la gestione delle spese da scaricare e di evitare errori o contestazioni.
Se hai un reddito superiore ai 75.000€, avrai un tetto massimo per le detrazioni che puoi ottenere
Questo limite varia in base al reddito complessivo e al numero di figli a carico e va da un minimo di 4.000€ ad un massimo di 14.000€.
Ci sono alcuni tipi di spese però, come quelle sanitarie o gli investimenti in startup innovative, non rientrano in questo tetto e quindi potranno essere dedotte anche se più alte della soglia fissata per il tuo reddito.
Se sei in regime forfettario e hai anche un lavoro dipendente, potrai avere una RAL più alta
Fino al 2024, per poter accedere al regime agevolato se avevi anche un lavoro dipendente, la tua RAL non doveva superare i 30.000€. Dal 2025 questo limite è stato alzato a 35.000€.
Rimangono comunque invariati gli altri limiti per accedere al forfettario, ovvero incassi totali al di sotto degli 85.000€ e, se hai collaboratori o dipendenti, i loro compensi in totale non devono superare i 20.000€ all’anno.
Possiamo aiutarti a capire quale impatto avranno sulla tua attività le nuove regole introdotte dalla legge di bilancio
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Fonte: Lavoro.gov.it
