Se non invii i corrispettivi telematici sono previste multe diverse a seconda che tu sia:
- soggetto IVA: sanzione dal 90% dell’IVA relativa all’importo del corrispettivo non indicato, con un minimo di 500€
- non soggetto IVA: sanzione fissa pari a 100€ per ogni invio giornaliero non inviato
Sei obbligato ad inviare i corrispettivi in modalità telematica solo se sei:
- commerciante al dettaglio
- albergatore o ristoratore
- artigiano che lavora a contatto diretto ed immediato con il pubblico come ad esempio parrucchiere, estetista, tatuatore
Se hai un ecommerce sei esonerato dall’invio dei corrispettivi telematici ma dovrai indicare giornalmente i tuoi corrispettivi nell’apposito registro cartaceo o informatico.
Per registrare e comunicare i corrispettivi all’agenzia delle entrate potrai utilizzare:
- un registratore di cassa abilitato all’invio telematico dei corrispettivi che dovrai effettuare tramite SDI a fine giornata prima della chiusura
- la sezione dedicata a fatture e corrispettivi del sito dell’agenzia delle entrate
In quest’ultimo caso, per inviare i corrispettivi sul sito dell’agenzia delle entrate dovrai:
- accedere alla tua area personale
- entrare nella sezione fatture e corrispettivi
- cliccare su corrispettivi
- compilare i seguenti dati nell’apposito modulo:
- data di riferimento del corrispettivo giornaliero;
- percentuale IVA applicata ;
- imponibile netto
- ammontare dell’IVA
- confermare
- inviare il modulo
Per essere sempre in regola con i corrispettivi telematici, puoi richiedere suporto ad un commercialista che saprà risolvere i tuoi dubbi e consigliarti al meglio.
Puoi ricevere una consulenza, gratuita e senza impegno, da parte di un esperto di Fiscozen, compilando il modulo che trovi qui sotto.