Le principali tipologie di startup sono 4:
- newco: nasce dalla suddivisione delle operazioni di un’azienda più grande, spesso in difficoltà
- spin-off: nasce quando un ramo di un’azienda viene trasformato in un’attività separata
- startup autentiche: attività innovative che nascevano nei settori dell’elettronica e dell’informatica nel loro momento di massimo sviluppo
- startup innovative: aziende di nuova costituzione che vendono prodotti o servizi ad alto contenuto tecnologico
Su un piano fiscale, le startup si dividono in due tipi:
- startup in regime forfettario
- startup innovative
Generalmente, se vuoi iniziare il tuo percorso di startup apri un’attività in regime forfettario per poi passare alla società quando aumenta il volume d’affari. Per questo motivo ci soffermeremo sulla startup in regime forfettario.
Startup innovative
È un tipo di società di capitali che vende prodotti o servizi che hanno una grossa componente tecnologica ed è stato creato per facilitare l’impresa giovanile in settori di grande espansione.
Startup in regime forfettario
Puoi aprire la tua attività autonoma in regime forfettario ed avere una tassazione agevolata al 5% per i primi 5 anni se tu e la tua attività rispettate tre requisiti:
- la startup non può essere una semplice continuazione del lavoro che facevi prima, come dipendente o come autonomo, per lo stesso committente. L’unica eccezione a questa regola è se l’attività precedente era il praticantato obbligatorio per alcune professioni come l’avvocato, il notaio o il medico
- nei tre anni precedenti non puoi essere stato titolare di Partita IVA individuale ed aver esercitato l’attività. Questo significa che se avevi aperto un’attività ma non hai mai fatturato nulla, hai ancora diritto di accedere al regime di startup
- puoi proseguire l’attività già avviata da qualcun altro, a patto che lui non abbia superato gli 85.000€ di incassi annui
Inoltre, per accedere all’agevolazione devi rispettare anche tutti i requisiti di base del regime forfettario che sono:
- avere incassi inferiori ad 85.000€ annui
- avere la residenza o una sede legale in Italia
- non aderire contemporaneamente ad altri regimi speciali IVA, come ad esempio quelli delle agenzie di viaggio o delle tabaccherie
- non avere quote in società di persone, anche se familiari
- non avere quote in società di capitali che operano nello stesso settore della tua nuova attività autonoma
- non avere un’eventuale RAL da lavoro dipendente oltre i 30.000€
- se hai dei collaboratori, i loro compensi non devono superare i 20.000€ all’anno
Per conoscere tutti i vantaggi dell’apertura di una startup in regime forfettario e sapere se ne hai i requisiti, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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