Qual è il codice ATECO per aprire Partita IVA come parrucchiere?

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Il codice ATECO, cioè la sequenza numerica che identifica l’attività che svolgi, per aprire la Partita IVA come parrucchiere è 96.02.01 – Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere.

Con questo ATECO potrai avviare un salone come barbiere o parrucchiere, lavorare presso un locale terzo oppure svolgere l’attività di parrucchiere a domicilio.

Identificato il codice ATECO corretto, puoi aprire la Partita IVA come ditta individuale compilando ed inviando la ComUnica, una pratica che ti permette contemporaneamente di:

  • iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio
  • registrarti alla gestione artigiani INPS per il pagamento dei contributi, utili per la tua pensione futura 
  • aprire una posizione assicurativa presso l’INAIL

Oltre a questo dovrai presentare la pratica SCIA, segnalazione certificata di inizio attività, al SUAP, sportello unico attività produttive, del comune in cui ha sede la tua attività ed acquistare un servizio di firma digitale e PEC.

I costi per aprire una ditta individuale sono diversi se scegli di aprire la Partita IVA:

  • autonomamente, pagherai:
    • imposta di bollo: 17,50€
    • diritti di segreteria: 18€
    • diritto camerale: da 44€ a 100€
    • SCIA: da 0€ a 200€ in base al comune in cui decidi di avviare la tua attività
    • PEC e firma digitale: circa 35€
  • affidandoti ad un intermediario, come un commercialista: oltre ai costi elencati sopra pagherai anche il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attività

Se avvii la tua attività in regime forfettario, il codice ATECO ha anche una seconda funzione: identifica il coefficiente di redditività.

Infatti, in regime forfettario paghi le tasse solo su una percentuale dei tuoi incassi, che si ottiene moltiplicandoli per un valore percentuale specifico per ogni attività, detto coefficiente di redditività.

Questo valore identifica su quale parte del tuo incassato pagherai le tasse e i contributi in regime forfettario, mentre la parte restante viene considerata come “spesa forfettaria”, sulla quale non pagherai nulla.

Ad esempio, se sei un parrucchiere il tuo coefficiente di redditività è del 67%, questo vuol dire che il 33% dei tuoi incassi vengono considerati “costi forfettari”, sia che tu li abbia sostenuti o meno, e la percentuale del tuo incassato annuale su cui si calcolano le tasse sarà del 67%. 

​​Oltre al coefficiente, prima di pagare le tasse devi sottrarre dal tuo imponibile i contributi che hai versato l’anno precedente che, in questo caso, ipotizziamo siano 2.000€.

Quindi, se incassi 20.000€, pagherai le tasse solo su 11.400€ (20.000€ x 67% – 2.000€).

Su questo importo dovrai poi calcolare le tasse, pari al 15% o al 5% nei primi 5 anni se avvii una nuova attività.

Se vuoi aprire e gestire la tua Partita IVA come parrucchiere nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti. 

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Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

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gaetano_noroles

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