Contributi IVS: chi deve versarli e quando?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

Devi versare i contributi IVS, acronimo di invalidità vecchiaia e superstiti, se sei un:

  • lavoratore dipendente del settore privato
  • autonomo iscritto alla gestione separata INPS
  • autonomo iscritto alla gestione artigiani o commercianti INPS
  • artista o lavoratore del mondo dello spettacolo
  • lavoratore del settore agricolo

Al contrario, non devi versarli se sei un lavoratore dipendente del settore pubblico.

Le scadenze per il versamento dei contributi IVS sono:

  • 16 maggio: versamento della prima rata
  • 20 agosto: seconda rata
  • 16 novembre: terza rata
  • 16 febbraio dell’anno successivo: quarta rata

Il calcolo dei contributi IVS che devi versare è diverso in base all’attività che svolgi:

Se sei un lavoratore dipendente il pagamento dei contributi IVS sarà diviso tra te, che riceverai delle trattenute in busta paga e il tuo datore di lavoro, che verserà le somme all’INPS tramite modello F24.

I contributi corrispondono al 33% della tua RAL, di cui il 23,81% è a carico del datore di lavoro e il 9,19% a carico tuo.

Se la tua RAL è superiore a 47.379€, la percentuale di contributi IVS sale al 34%, di cui il 23,81% pagato dal datore di lavoro ed il 10,19% da te.

Se sei iscritto alla gestione separata INPS, la percentuale di contributi che devi pagare è diversa in base all’attività che svolgi:

  • hai un contratto co.co.co, quindi di collaborazione coordinata e continuativa e sei iscritto solo alla gestione separata: i contributi IVS sono del 33%
  • hai un co.co.co. ma sei iscritto anche ad altre forme di previdenza: l’aliquota scende al 24%
  • sei un lavoratore autonomo: devi versare il 26,07% del tuo imponibile, calcolato sottraendo dai tuoi ricavi le spese che hai sostenuto per la tua attività

Se sei iscritto alla gestione artigiani o commercianti INPS dovrai versare due tipi di contributi:

  • fissi: da pagare indipendentemente da quanto guadagni e sono pari a 4.292,42€ per i commercianti e 4.208,40€ per gli artigiani
  • variabili: calcolati applicando una percentuale sull’incassato che supera i 17.504€ che per gli artigiani è del 24% e per i commercianti del 24,48%

Se sei un lavoratore dello spettacolo devi versare il 33% della tua retribuzione giornaliera oppure il 35,70% se sei ballerino, coreografo o assistente coreografo.

Infine, se sei un lavoratore agricolo, l’importo dei contributi IVS è pari al 24% dei tuoi guadagni.

Per essere sicuro di calcolare i contributi IVS nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963