Partita IVA regime forfettario: quali sono i costi dell’INPS?

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Se hai la Partita IVA, l’INPS avrà per te un costo diverso a seconda della tua tipologia di attività.

Se sei un libero professionista, per il pagamento dei contributi hai due possibilità:

  • sei iscritto ad un albo o ordine professionale: non dovrai pagare l’INPS ma hai l’obbligo di iscrizione alla cassa privata riservata alla tua categoria e di versare i contributi secondo le sue regole specifiche
  • Non sei iscritto ad un albo o l’albo a cui appartieni non ha istituito una cassa previdenziale privata: devi iscriverti alla gestione separata INPS e pagare i contributi in percentuale sull’imponibile, ovvero i ricavi meno i costi, con un’aliquota che per il 2024 è del 26,07%.

II contributi alla gestione separata vanno versati insieme alle tasse con il sistema dei saldi e degli acconti con le seguenti scadenze: 

  • 30 giugno: saldo dell’anno precedente e primo acconto dell’anno corrente
  • 30 novembre: secondo acconto dell’anno corrente

Se sei titolare di una ditta individuale, devi iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS, a seconda dell’attività che svolgi, e pagare i contributi che sono di due tipi:

  • fissi: per il 2024 devi versare 4.515,43€ se sei un commerciante e 4.427,04€ se sei un artigiano, indipendentemente da quanto incasserai. Dovrai pagare i contributi in quattro rate di pari importo.
  • variabili: se superi i 18.415€ di imponibile, calcolato sottraendo le spese dai ricavi totali dell’anno, devi versare in aggiunta il 24,48% se sei commerciante e il 24% se sei artigiano

In entrambi i casi, se aderisci al regime forfettario puoi chiedere una riduzione del 35% dei contributi sia fissi che variabili e se hai anche un lavoro dipendente full time o comunque oltre il 50% sei esonerato completamente dal versamento.

Le scadenze per il versamento dei contributi sono trimestrali e sono:

  • 16 maggio: prima rata
  • 20 agosto: seconda rata
  • 16 novembre: terza rata
  • 16 febbraio dell’anno successivo: quarta rata

Per versare gli eventuali contributi variabili, invece, le scadenze e il metodo sono gli stessi del versamento delle tasse.

Per conoscere il calcolo esatto dei contributi che devi versare all’INPS, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

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