IVA dentisti: perché non la pagano?

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Secondo la legge, le prestazioni mediche servono per tutelare, mantenere o ristabilire la salute delle persone e per questo motivo si è scelto di renderle esenti dall’IVA che rappresenterebbe un quinto del prezzo che il paziente dovrebbe pagare.

Per questo, come tutti i professionisti sanitari, anche i dentisti non sono tenuti a versare l’IVA e di conseguenza non chiedono ai propri pazienti di pagarla. 

Questa decisione serve ad abbassare il costo delle prestazioni mediche rendendole più accessibili anche a chi ha redditi più bassi.

Esistono altre categorie di professionisti e imprese che non devono versare l’IVA, la più comune è quella delle Partite IVA in regime forfettario. L’esenzione dall’IVA è un vantaggio molto competitivo sul mercato perché permette di abbassare i prezzi rispetto ai concorrenti che invece devono versare l’imposta.

Se vuoi conoscere altri vantaggi del regime forfettario, un consulente fiscale è la persona giusta per guidarti nell’analisi del regime fiscale e per capire se possa fare al caso tuo.

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