I documenti necessari per aprire Partita IVA in regime forfettario sono:
- carta d’identità
- codice fiscale
- firma digitale nel caso di apertura di una ditta individuale
- indirizzo pec nel caso di ditta individuale
- SPID per accedere all’area riservata dell’agenzia delle entrate
- documenti catastali della sede dell’attività richiesti dal comune per completare la pratica SCIA
- titolo di studio o attestati che certificano il possesso delle competenze per aprire alcune attività specifiche
- certificato di iscrizione all’albo per le professioni che lo richiedono
Per aderire al regime forfettario devi rispettare i seguenti requisiti:
- avere incassi inferiori ad 85.000€, limite che viene riproporzionato in base alla data di apertura della Partita IVA. Ad esempio, se decidi di aprirla a metà anno , ad esempio giugno, avrai a disposizione metà dell’importo
- avere la residenza in Italia
- non avere partecipazioni in società di persone, anche se familiari
- non avere quote di maggioranza in società di capitali che operano nello stesso settore della tua nuova attività autonoma
- avere percepito eventuale RAL da dipendente minore di 30.000€
- avere corrisposto eventuali compensi dei collaboratori inferiori a 20.000€ all’anno
Per verificare se possiedi i requisiti per aderire al regime forfettario, il tuo commercialista potrebbe chiederti alcuni documenti come:
- la certificazione unica all’anno scorso: questo documento serve per capire se non hai superato il limite di 30.000€ di RAL nel caso in cui tu lavorassi come dipendente
- l’eventuale contratto di lavoro dipendente: per verificare se puoi aprire la tua Partita IVA forfettaria con tassazione al:
- 5% nel caso la tua Partita IVA non sia la mera prosecuzione della tua precedente attività di lavoro dipendente
- 15%: se vuoi aprire un’attività di lavoro autonomo e continuare a lavorare per il tuo vecchio datore di lavoro, con gli stessi clienti e nello stesso ufficio
- la visura camerale della società di capitali in cui possiedi quote societarie: per verificare se si tratta di una quota di maggioranza e se andrai a svolgere un’attività che si trova nello stesso settore
Potrai usufruire della tassazione al 5% se rispetti i seguenti requisiti:
- nel corso dei tre anni precedenti non devi essere stato titolare di Partita IVA
- la tua attività non deve essere una prosecuzione dell’attività di lavoro dipendente svolta in precedenza, cioè non devi svolgerla nello stesso luogo, con gli stessi clienti e con gli stessi strumenti
- se prosegui l’attività già avviata da qualcun altro, lui non deve aver superato gli 85.000€ di incassi annui
Per conoscere la documentazione utile all’apertura della Partita IVA e all’applicazione del regime forfettario nel tuo caso specifico, il commercialista è la persona più adatta a cui puoi rivolgerti.
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