Prima di avviare un’attività, quindi di aprire una Partita IVA, devi avere le seguenti informazioni:
Codice ATECO, cioè la sequenza di 6 cifre che serve per identificare l’attività che svolgi.
Per scoprire l’ATECO giusto per te, puoi consultare servizi come codiceateco.it. Questi siti, però, non funzionano per le professioni nuove o per quelle digitali, perché il sistema ATECO è aggiornato al 2007.
Quindi, se vuoi trovare il codice ATECO per l’attività di notaio o architetto puoi usare un sito web, ma se vuoi svolgere l’attività di influencer o social media manager, hai bisogno del commercialista.
Regime fiscale, devi trovare quello più adatto a te tra:
- ordinario: devi pagare l’IRPEF, un’imposta cha va da una percentuale minima del 23% fino ad una massima del 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese, cioè sull’imponibile. Ad esempio, se hai incassato 90.000€, ma hai avuto spese per 20.000€, pagherai l’IRPEF solo su 70.000€ (90.000€ – 20.000€)
- forfettario: paghi una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività. Le percentuali si applicano sul tuo imponibile, che puoi trovare moltiplicando i tuoi incassi totali per un valore detto coefficiente di redditività, diverso in base al tuo codice ATECO, e sottraendo i contributi che hai versato l’anno precedente.
Ad esempio, se sei un social media manager hai un coefficiente del 78%, quindi se incassi 35.000€ e l’anno precedente hai versato 5.000€ di contributi, paghi le tasse solo su 22.300€ (35.000€ x 78% – 5.000€).
Cassa previdenziale per il versamento dei contributi. Puoi trovarti in una di queste tre situazioni:
- sei iscritto ad una cassa previdenziale legata alla tua professione, come per avvocati e commercialisti: dovrai iscriverti a questa e versare i contributi in base a quanto stabilito dalla tua cassa
- non puoi iscriverti ad una cassa professionale, oppure non ne esiste una specifica per te, come nel caso dei copywriter: devi iscriverti alla gestione separata INPS e pagare una percentuale che varia ogni anno sui tuoi incassi e che, per il 2024, è pari a 26,07%
- sei un artigiano o commerciante, come un parrucchiere: devi iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS e pagare due tipi di contributi:
- fissi: da pagare in 4 rate da pari importo, indipendentemente da quanto incasserai e sono di circa 4.500€ all’anno
- variabili: da pagare solo se superi i 18.415€ di imponibile, sull’eccedenza dovrai versare il 24% circa
Attività prevalente, perché in base a questo dovrai aprire la Partita IVA in modo diverso:
- intellettuale, come il copywriter o l’architetto, devi aprire come libero professionista inviando il modello AA9/12
- artigianale o commerciale, come un parrucchiere o un e-commerce, devi aprire una ditta individuale inviando la ComUnica
Per essere sicuro di conoscere tutto ciò che devi sapere prima di aprire un’attività, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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