Le categoria di lavoro autonomo sono quattro e sono:
- Professionisti iscritti ad un albo e aventi una cassa previdenziale privata
- Professionisti sprovvisti di albo professionale, iscritti alla gestione separata INPS
- Ditte individuali artigiane o commerciali
- Lavoratori autonomi occasionali
Ciascuna categoria ha caratteristiche e obblighi diversi da rispettare:
I professionisti iscritti ad un albo e aventi una cassa previdenziale privata sono ad esempio i medici, gli avvocati e gli ingegneri
Se vuoi aprire la tua attività in questa categoria devi:
- aprire come libero professionista usando il modello AA9/12
- iscriverti alla tua cassa previdenziale privata per versare i contributi per la tua pensione. Ogni cassa ha regole diverse ma in genere tutte includono tre tipi di contribuzione che sono:
- contributo soggettivo: serve per accumulare denaro per la tua pensione
- contributo integrativo: serve per finanziare la cassa e devi farlo pagare al tuo cliente
- Il contributo di maternità serve a sostenere le lavoratrici in congedo maternità. Devono pagarlo comunque tutti gli iscritti
I professionisti sprovvisti di albo professionale, iscritti alla gestione separata INPS sono ad esempio i copywriter, i fisioterapisti o i travel designer
Se vuoi aprire la tua attività in questa categoria devi:
- aprire come libero professionista usando il modello AA9/12
- iscriverti alla gestione separata INPS per versare i contributi che, per il 2023, sono il 26,23% del tuo imponibile ovvero la differenza tra incassi totali e spese sostenute.
Le ditte individuali artigiane o commerciali sono ad esempio i parrucchieri, gli influencer, gli idraulici o gli e-commerce.
Se vuoi aprire la tua attività in questa categoria devi:
- aprire come ditta individuale inviando la pratica ComUnica che ti permette in un’unica soluzione di:
- aprire Partita IVA
- iscriverti al registro delle imprese in camera di commercio
- aprire una posizione assicurativa all’INAIL, se sei artigiano
- iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS. Entrambe prevedono due tipi di contributi:
- fissi: 4.292.82€ per i commercianti e 4.208,4€ per gli artigiani da versare indipendentemente dagli incassi
- variabili: se il tuo imponibile supera i 17.504€, sulla differenza paghi il 24,48% se sei commerciante e il 24% se sei artigiano
- inviare la pratica SCIA al comune in cui intendi aprire l’attività
- acquistare un servizio di PEC e di firma digitale
I lavoratori autonomi occasionali sono quelli che non hanno la Partita IVA e svolgono attività:
- in modo sporadico e non continuativo
- non professionali, quindi non legate al lavoro per cui hanno ricevuto formazione
Per conoscere nel dettaglio in quale categoria rientri e obblighi hai, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.