Maternità ENPAM: come funziona e come si richiede?

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Se sei una professionista iscritta ad ENPAM hai diritto alla maternità, un’indennità economica che copre i due mesi precedenti il parto e i tre successivi.

Puoi richiedere la maternità inviando il modulo presente sul sito di ENPAM tramite:

  • posta: Fondazione Enpam, servizio prestazioni, p.zza Vittorio Emanuele II, n° 78 – 00185 Roma
  • fax: 06 4829 4658
  • PEC: [email protected]

La scadenza per presentare la domanda è diversa a seconda del motivo per cui la stai facendo:

  • nascita di un figlio: devi inviarla a partire dalla 26° settimana compiuta di gravidanza e non oltre 180 giorni dalla data del parto
  • adozione o affidamento: devi inviare la domanda entro 180 giorni dall’ingresso del minore in famiglia
  • aborto: devi farla entro 180 giorni dall’interruzione di gravidanza

Per inviare la domanda devi allegare dei documenti generali ed altri specifici. I primi sono:

  • fotocopia del documento di identità
  • copia della dichiarazione dei redditi prodotti nel secondo anno che precede la richiesta. Ad esempio, se la data presunta del parto è il 10 novembre 2023, dovrai presentare la dichiarazione del 2022 riferita al reddito del 2021
  • documento che attesta i pagamenti effettuati ad ENPAM

Quelli specifici sono diversi in base al motivo per cui stai inviando la domanda: 

Se vuoi richiedere l’indennità di maternità devi allegare il certificato medico originale che prova la gravidanza.

Nel caso di adozione o affidamento dovrai presentare:

  • copia del provvedimento di adozione 
  • autocertificazione del padre che deve dichiarare di non avere diritto a un’indennità analoga

Invece, per l’identità di aborto devi inviare il documento che attesta la data di inizio della gravidanza, la settimana di gestazione e il giorno nel quale si è verificata l’interruzione di gravidanza. 

L’importo che puoi ricevere con la maternità ENPAM è pari all’80% di 5/12 del reddito presentato nella dichiarazione dell’anno precedente. Devi calcolare i 5/12 perché la maternità copre i due mesi prima del parto e i tre successivi, per un totale di 5 mesi. 

Ad esempio, se devi partorire nel 2023 e il reddito dichiarato nel 2022 e riferito al 2021 è pari a 35.000€, l’indennità di maternità corrisponde a:

  • 5/12 di 35.000€ = 14.583€
  • 80% di 14.583€ = 11.667€

In ogni caso, è previsto un importo minimo per l’indennità di maternità pari a 5.569,72€ ed uno massimo di 27.848,60€.

Se due anni prima della nascita di tuo figlio hai avuto un reddito inferiore ad 8.145€, a partire dal 2023 hai diritto ad un’estensione di tre mesi dell’indennità di maternità, che sarà di 8 mesi invece che di 5. Otterrai l’estensione automaticamente senza dover presentare nessuna domanda perché sarà ENPAM ad eseguire i controlli dei requisiti.

Per essere sicura di richiedere la maternità ENPAM nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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