Iscrizione alla camera di commercio: chi deve farlo e quando?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

Devi iscriverti alla camera di commercio se hai un’impresa, individuale o società, che si occupa della vendita di beni e servizi e devi farlo entro 30 giorni dall’inizio della tua attività.

Nel dettaglio, devi iscriverti se hai un’attività che produce beni e servizi, un’attività bancaria o assicurativa, una ditta di trasporti oppure se sei un artigiano o un piccolo commerciante.

Se non lo fai, è prevista una multa che va da 103€ a 1.032€ e sarà la camera di commercio stessa a definire il valore della sanzione.

Al contrario, non sei obbligato ad iscriverti alla camera di commercio se hai la Partita IVA come libero professionista, indipendentemente dal fatto che tu sia iscritto o meno ad un albo.

Per iscriverti alla camera di commercio devi presentare la ComUnica, una pratica che ti permette di essere in regola con tutti gli obblighi fiscali, assicurativi e previdenziali necessari per aprire la tua attività, e raccoglie:

  • i tuoi dati personali
  • il modello per l’agenzia delle entrate, per aprire o modificare una Partita IVA
  • il modello per l’INPS, per l’iscrizione alla cassa artigiani o commercianti INPS per il versamento dei contributi
  • il modello per l’INAIL, se richiesto dalla tua attività

Oltre a questo dovrai presentare la pratica SCIA, segnalazione certificata inizio attività, al SUAP, sportello unico attività produttive, del comune in cui ha sede la tua attività ed acquistare un servizio di firma digitale e PEC.

Il costo di iscrizione alla camera di commercio è diverso a seconda del tipo di impresa che intendi aprire e dell’attività che intendi svolgere. 

Questo parte da 44€ per alcune tipologie di imprese individuali, per salire a 100€ per le imprese individuali commerciali o 200€ per le società di persone o di capitali inserite nella sezione ordinaria.

Ad esempio, se avvii una ditta individuale, dovrai pagare:

  • diritti di segreteria: 18€
  • imposta di bollo: 17,50€
  • diritto camerale annuale: da 53€ a 120€ in base all’attività che svolgi

A questi costi, dovrai aggiungere anche:

  • SCIA: da 0€ a 200€ in base al comune in cui decidi di avviare la tua attività
  • PEC e firma digitale: a partire da 35€ in base al servizio che scegli

Puoi fare l’iscrizione alla camera di commercio da solo, oppure affidandoti ad un intermediario, come un commercialista. In questo casi oltre ai costi elencati sopra pagherai anche il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attività.

Per essere sicuro di iscriverti correttamente alla camera di commercio, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963