Partita IVA architetto: codice ATECO, come aprire e quanto costa?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

Per diventare architetto devi utilizzare il codice ATECO 71.11.00 – attività degli studi di architettura e aprire la Partita IVA compilando ed inviando il modello AA9/12 all’agenzia delle entrate, tramite:

  • sito web
  • posta raccomandata
  • consegna a mano in una sede dell’agenzia

Il costo della pratica di apertura varia a seconda che: 

  • provvedi autonomamente: non avrai nessun costo
  • ti affidi ad un intermediario, come un commercialista: dovrai pagare il suo compenso

Oltre ai costi di apertura devi pagare quelli di gestione che sono:

Tasse, calcolate in modo diverso in base al tuo regime fiscale:

  • ordinario: devi pagare l’IRPEF, un’imposta cha va da una percentuale minima del 23% fino ad una massima del 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese, cioè sull’imponibile. Ad esempio, se hai incassato 90.000€, ma hai avuto spese per 20.000€, pagherai l’IRPEF solo su 70.000€ (90.000€ – 20.000€)
  • forfettario: paghi una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività. Le percentuali si applicano sul tuo imponibile, che puoi trovare moltiplicando i tuoi incassi totali per un valore detto coefficiente di redditività, diverso in base al tuo codice ATECO, e sottraendo i contributi che hai versato l’anno precedente. Nel tuo caso, il coefficiente è del 78%

Contributi che verserai ad Inarcassa e sono:

  • soggettivo: utile alla creazione della tua futura pensione che è pari al 14,50% dei tuoi compensi netti. Indipendentemente dai tuoi incassi è previsto un versamento minimo fisso di 2.475€
  • integrativo: utile a finanziare la cassa previdenziale, pari al 4% dei tuoi compensi da addebitare al tuo cliente in fattura. Il suo valore fisso minimo è di 745€
  • di maternità pari a 60€ per il 2023. Questo valore può variare ogni anno 

Commercialista, che parte da 700€ fino a 1.500€ annui in base al tuo regime fiscale

Ad esempio, Filippo è un architetto in regime forfettario che ha aperto la Partita IVA da due anni, quindi gode della tassazione al 5%. Ha incassato 30.000€, il suo coefficiente di redditività è 78% e l’anno scorso ha versato 3.000€ di contributi:

  • base imponibile: (30.000€ x 78%) – 3.000€ = 20.400€
  • tasse: 20.400€ x 5% = 1.020€
  • contributo soggettivo: 23.400€ x 14,50% = 3.393€
  • Contributo maternità: 60€
  • commercialista: 700€
  • totale costi: 1.020€ + 3.393€ + 60€ + 700€ = 5.173€
  • guadagno netto: 30.000€ – 5.173€ = 35.173€

Per essere supportato nell’apertura della tua Partita IVA da architetto, il commercialista è il professionista più adatto a cui puoi rivolgerti. 

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963