Se vuoi aprire la Partita IVA come infermiere, in questo articolo scopriamo come fare e quanto costa.
Aprire la Partita IVA è un passo importante nella vita di un professionista. Per questo, vogliamo guidarti per scegliere la strada giusta per te. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza gratuita compilando il form sotto all’articolo.
Per aprirla, devi inviare il modello AA9/12 all’agenzia delle entrate
Si tratta del modulo per aprire la Partita IVA. Ti verranno chieste varie informazioni, come i tuoi dati anagrafici e il tuo codice ATECO, cioè quello che identifica l’attività che svolgi e che, visto che sei infermiere, è 86.90.29.
Una volta compilato, dovrai mandarlo tramite sito web, posta raccomandata oppure consegnandolo a mano.
I costi sono diversi se apri da solo o ti fai assistere
Se vuoi fare in autonomia, non pagherai nulla. Se ti affidi ad un esperto dovrai pagare il suo compenso.
Dopo l’apertura, devi iscriverti ad ENPAPI e versare 3 tipi di contributi. Il 1° è quello soggettivo
Serve alla creazione della tua futura pensione ed uguale al 16% di una parte dei tuoi incassi. Questa parte in forfettario è 78% mentre in ordinario è la differenza tra i guadagni e le tue spese. Indipendentemente da quanto guadagni è previsto un versamento minimo di 1.600€
Oltre a quello soggettivo ci sono il contributo integrativo e quello di maternità
Quello integrativo serve per finanziare la cassa previdenziale. Si calcola sul totale dei tuoi incassi, ai quali devi applicare la percentuale del 4%. Ogni anno verserai minimo 150€.
Quello di maternità è pari a 81,20€ per il 2023. Questo valore può variare ogni anno.
Considerando questi 3 contributi, vediamo come dovrai calcolarli
Se sei in forfettario pagherai il contributo soggettivo sul 78% dei tuoi incassi, mentre l’integrativo sul totale. Quindi se incassi 30.000€ verserai:
- soggettivo: 16% del 78% di 30.000€ ovvero 3.744€
- integrativo: 4% di 30.000€ ovvero 1.200€
- maternità: 81,20€
- totale contributi: 3.774€ + 1.200€ + 81,20€ = 5.025,20€
Oltre ai contributi, pagherai dal 5 al 43% di tasse
In forfettario, paghi solo il 15% o il 5% di tasse per i primi 5 anni, mentre in ordinario, paghi l’IRPEF, con una percentuale che varia dal 23% al 43% in base al tuo reddito.
Possiamo studiare il tuo caso e dirti se puoi pagare solo il 5% di tasse
Per scoprirlo, puoi ricevere una consulenza gratuita con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.