Partita IVA truccatore: codice ATECO, come aprire e quanto costa?

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Per aprire la tua Partita IVA come truccatore, dovrai utilizzare un codice ateco diverso a seconda di dove svolgi il tuo lavoro:

  • 96.09.09 – servizi alla persona nca, se lavori come truccatore per spose o eventi privati
  • 90.02.09 – supporto alle attività artistiche, se lo fai per eventi o spettacoli

In entrambi i casi dovrai aprire la tua attività come libero professionista compilando ed inviando all’agenzia delle entrate il modello AA9/12 tramite:

  • sito web
  • posta raccomandata
  • consegna a mano in una delle sedi territoriali dell’agenzia

Il costo dell’apertura varia a seconda che tu svolga la pratica:

  • da solo: non devi pagare nulla
  • attraverso un commercialista: dovrai pagare il suo servizio

Oltre ai costi di apertura dovrai pagare quelli di gestione, che sono:

  • tasse, calcolate in modo diverso in base al tuo regime fiscale:
    • ordinario: devi pagare l’IRPEF, un’imposta che va da una percentuale minima del 23% fino ad una massima del 43% sul tuo imponibile ovvero i tuoi guadagni al netto delle spese e dei contributi dell’anno precedente. Ad esempio, se hai incassato 90.000€, hai avuto spese per 15.000€ e l’anno scorso hai versato 5.000€ di contributi, pagherai l’IRPEF solo su 70.000€ (90.000€ – 15.000€ – 5.000€)
    • forfettario: paghi una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività. Le percentuali si applicano sul tuo imponibile, che puoi trovare moltiplicando i tuoi incassi totali per un valore detto coefficiente di redditività, diverso in base al tuo codice ATECO, e sottraendo i contributi che hai versato l’anno precedente. Per entrambi i codici ATECO, il coefficiente è del 67%
    • Contributi, che dovrai versare: 
      • alla gestione separata INPS calcolando il 26,07% del tuo imponibile
      • all’ex Enpals:
        • contributo generale: pari al 33% del tuo compenso, dove il 9,19% sarà a carico tuo e il restante 23,81% a carico del tuo datore di lavoro
        • contributo di solidarietà: da pagare solo sui compensi giornalieri che superano i 308,17€ ed è pari al 5% del compenso, suddiviso per il 50% a carico tuo e il rimanente 50% a carico del datore di lavoro. Per calcolarlo dovrai sottrarre al tuo compenso giornaliero 308,17€ e poi applicare il 5%
        • contributo aggiuntivo: pari all’1% della parte di compenso che supera i 141,68€ ed interamente a tuo carico. Il massimale è pari a 308,17€ 
  • commercialista: da 700€ fino a 1.500€ annui in base al tuo regime fiscale

Per essere supportato nell’apertura e nella gestione della tua Partita IVA come truccatore, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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