I costi e le modalità aprire la Partita IVA se hai meno di 35 anni sono diversi in base:
- al tipo di attività che intendi intraprendere come lavoratore autonomo
- alla modalità con cui vorrai effettuare le pratiche di apertura
- in autonomia
- chiedendo l’assistenza di un commercialista
Se vuoi svolgere un’attività di tipo intellettuale, come il medico o l’avvocato ma anche la maggior parte delle nuove professioni nate con il digitale come il web designer o il copywriter, devi aprire Partita IVA come libero professionista seguendo questi passaggi:
- compilare il modello AA9/12 ed inviarlo all’agenzia delle entrate:
- tramite posta
- via internet
- consegnandolo a mano allo sportello dell’ufficio della tua zona
- iscriverti alla cassa professionale per la tua attività o alla gestione separata INPS
I costi sono diversi se svolgi queste pratiche:
- autonomamente: la procedura è gratuita
- col supporto di un commercialista: dovrai pagare la prestazione del professionista che si aggira intorno ai 300€
Se vuoi aprire un’attività artigianale, imprenditoriale o commerciale come il calzolaio, l’influencer o il ristoratore, devi aprire Partita IVA come ditta individuale con i seguenti passaggi:
- inviare la pratica ComUnica che ti consente di iscriverti contemporaneamente a:
- camera di commercio
- gestione INPS artigiani e commercianti
- INAIL, se la tua attività lo richiede
- inviare la pratica SCIA per segnalare l’inizio della tua attività al comune di competenza
I costi variano se svolgi le pratiche di apertura:
- autonomamente: dovrai pagare il costo di iscrizione alla camera di commercio che va da 44€ a 100€ a seconda della tua attività e la pratica SCIA che può essere gratuita o variare da 80€ a 200€ a seconda del comune a cui fai riferimento
- con il supporto di un commercialista: oltre ai costi di iscrizione dovrai calcolare anche il compenso del professionista che va dai 500€ ai 1000€ a seconda del regime fiscale scelto
Sono disponibili diverse agevolazioni per i giovani sotto ai 35 anni, principalmente di due tipi:
- contributive: consistono in riduzioni della percentuale dei contributi prevista generalmente dalle casse previdenziali private dedicate alle professioni che richiedono l’iscrizione ad un albo
- finanziarie: partecipando ai bandi di concorso indetti da regioni e province che permettono di accedere a finanziamenti agevolati e a fondo perduto
Per conoscere tutte le agevolazioni disponibili per la tua attività, il commercialista è il professionista più adatto a cui rivolgerti.
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