Tasse prestazione occasionale: quante sono e come si calcolano?

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In questo articolo vedremo quante sono le tasse della prestazione occasionale e come si calcolano.

Lavorare in prestazione occasionale può rappresentare un passaggio intermedio prima dell’apertura della Partita IVA. 

Per capire quando ti conviene usarla, puoi richiedere il supporto di un commercialista. Per ottenere un consulenza fiscale gratuita con un esperto fiscale, compila il form in fondo alla pagina.

Per comprendere al meglio il calcolo delle tasse per le prestazioni occasionali è necessario definire cos’è la ritenuta d’acconto

La ritenuta d’acconto è una trattenuta sul compenso che tuo il cliente deve versare allo stato, per tuo conto, come anticipo per le tue tasse.

Si calcola applicando il 20% sul tuo compenso. Quindi se il compenso è di 500€, la ritenuta sarà pari a 100€ e dovrai inserirla con il segno meno nella tua ricevuta di prestazione occasionale.

Se effettui solo prestazioni occasionali e i tuoi incassi sono inferiori a 5.500€ non pagherai le tasse 

In questo caso sarai a credito con l’agenzia delle entrate della somma delle ritenute d’acconto già versate. 

Quindi se hai incassato 4.000€ per prestazioni occasionali, il tuo credito sarà di 800€, ovvero il 20% di 4.000€. Potrai richiedere questo credito tramite la presentazione della dichiarazione. 

Se invece i tuoi incassi sono superiori a 5.500€ pagherai dal 23% al 43%

La percentuale di tasse che dovrai pagare viene determinata sulla base del tuo reddito. 

Ad esempio, se hai incassato 15.000€, sarai nella fascia più bassa e pagherai il 23% di tasse. 

L’importo delle tasse che dovrai pagare sarà quindi pari a 3.450€.

Da questo importo dovrai sottrarre le ritenute d’acconto versate che sono pari al 20% di 15.000€, ovvero 3.000€.

L’importo di tasse da te dovuto sarà quindi pari a 450€ ovvero la differenza tra 3.450€ e 3.000€.

Inoltre se superi i 5.000€ di incassato dovrai pagare i contributi alla gestione separata INPS

La percentuale di contributi da pagare è di 33,72%, di cui 11,24% a tuo carico e 22,48% a carico del tuo cliente. 

Se i tuoi incassi sono superiori a 5.500€ ti conviene aprire la Partita IVA

Aprendola in regime forfettario potrai avere una tassazione nettamente minore, infatti pagherai il 5% per i primi 5 anni e il 15% per i restanti. 

Un commercialista può aiutarti a capire quando ti conviene aprire Partita IVA

Con il supporto di un commercialista puoi capire quando è il momento giusto per svolgere la tua attività in Partita IVA approfittando dei vantaggi che può offrire.

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Si basa su una fonte ufficiale dell'agenzia delle entrate ed è stata scritta da un'autrice esperta in temi fiscali.

Scritta da una nostra autrice

francesca_noroles

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