In questo articolo vedremo quanto tempo ci vuole per aprire Partita IVA e come si fa.
Conoscere le giuste tempistiche e le pratiche per aprire la Partita IVA è molto importante per iniziare al meglio la tua attività ed evitare di ricevere multe.
Per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista in grado di supportarti in tutte le procedure per l’apertura rispettando i tempi previsti.
Se vuoi, puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita con un nostro esperto, compilando il form in fondo alla pagina.
Per aprire Partita IVA come libero professionista sono sufficienti 24 ore
Se vuoi iniziare un’attività come libero professionista, come ad esempio il copywriter o lo psicologo, questo tempo sarà sufficiente per completare tutte le pratiche di apertura e avere la ricevuta di conferma da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Per l’apertura di una ditta individuale le tempistiche saranno più lunghe
Se vuoi aprire un’attività artigianale, come un parrucchiere, o un’attività commerciale, come un e-commerce, i tempi per completare le pratiche di apertura sono tra i 10 e i 15 giorni. Infatti, oltre alla pratica di apertura della Partita IVA dovrai anche iscriverti alla camera di commercio e questo, a seconda del tipo di attività che intendi svolgere, potrebbe comportare la richiesta, da parte dell’ente, di ulteriori dettagli documentazione da presentare.
Qualsiasi sia la tua attività dovrai effettuare l’apertura della Partita IVA entro 30 giorni dall’inizio della tua attività
Il conteggio parte dal momento in cui inizi la tua attività autonoma. Ad esempio, se hai un e-commerce, dovrai aprire la Partita IVA entro 30 giorni da quando il tuo sito permette ai clienti di effettuare acquisti.
Se apri Partita IVA come libero professionista dovrai compilare online il modello AA9/12
In questo modello dovrai inserire il codice che identifica la tua attività, chiamato codice ATECO e i tuoi dati personali come nome, cognome, sede dell’attività.
Se invece apri una ditta individuale la prima cosa da fare è attivare una PEC e un servizio di firma digitale
Ne avrai bisogno per poter completare le pratiche. Una volta ottenuti, potrai procedere all’apertura della ditta compilando la ComUnica e la SCIA.
La prima ti permette di effettuare con un’unica comunicazione l’apertura della Partita IVA, l’iscrizione alla gestione artigiani o commercianti INPS e quella alla camera di commercio.
La SCIA invece, è la pratica con cui comunichi l’inizio della tua attività al comune. Dovrai inviarla allo sportello SUAP del comune.
Ci sono servizi che ti supportano in tutte le pratiche di apertura della Partita IVA
Anche noi lo facciamo e mettiamo a tua disposizione un commercialista in grado di risolvere ogni tuo dubbio. Puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.