Regime forfettario: quali spese posso scaricare?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

Se sei in regime forfettario non puoi scaricare direttamente nessuna spesa ma i costi dell’attività vengono stimati forfettariamente tramite un valore percentuale, detto coefficiente di redditività.

Questo coefficiente serve per individuare quale parte, in proporzione agli incassi, rappresenta un profitto e quale invece serve per coprire i costi che ogni attività deve sostenere per continuare ad esistere e a produrre.

Per trovare il coefficiente di redditività devi conoscere il tuo ATECO, cioè la sequenza di 6 cifre che serve per identificare l’attività che svolgi.

Ad esempio, se hai un e-commerce il tuo codice ATECO è 47.91.10 – commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet. A questo ATECO è associato il coefficiente di redditività del 40%. 

Questo significa che se incassi 1.000€, devi pagare le tasse solo su 400€ (1.000€ x 40%) mentre viene stimato che i restanti 600€ ti servono per coprire i costi dell’attività come l’acquisto dei prodotti, la gestione del sito web, l’affitto del magazzino. 

Al contrario, se sei un web designer con codice ATECO 74.10.21 –  attività dei disegnatori grafici di pagine web, il tuo un coefficiente è 78%, quindi se incassi 1.000€ incassati, solo 220€ servono a coprire le spese e pagherai le tasse su 780€.

Questa differenza nasce dal fatto che si presuppone che un web designer abbia spese nettamente inferiori per la propria attività rispetto a chi gestisce un e-commerce.

L’unico costo che puoi dedurre in regime forfettario è quello dei contributi previdenziali che non sono riconosciuti come spese, ma come costi obbligatori per lo svolgimento dell’attività.

Nel calcolo della base imponibile, l’importo su cui poi si calcolano le tasse, si prendono in considerazione i contributi versati l’anno precedente. Il calcolo quindi diventa: 

  • (incassi totali x coefficiente di redditività) – contributi versati per l’anno precedente

Ad esempio, se Laura ha incassato 40.000€, il suo coefficiente di redditività è del 78% e l’anno scorso ha versato 10.000€ di contributi, il calcolo della sua base imponibile sarà:

  • (40.000€ x 78%) – 10.000€ = 21.200€

Per capire qual è la percentuale del tuo incassato su cui vengono calcolate le tasse in regime forfettario, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963