Aprire Partita IVA: quanti giorni ho e come si fa?

Leggi l'articolo o risolvi ogni dubbio con una consulenza su misura per te, gratis e senza impegno. Compila qui per riceverla.

Form_2023
check-double-line
Questa è una guida verificata

In questo articolo vedremo entro quanti giorni devi effettuare l’apertura della Partita IVA e come si fa.

Conoscere le giuste tempistiche e le pratiche per aprire la Partita IVA è molto importante per iniziare al meglio la tua attività ed evitare di ricevere multe.

Per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista in grado di supportarti in tutte le procedure per l’apertura rispettando i tempi previsti dall’agenzia delle entrate. Se vuoi, puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un nostro esperto, compilando il form in fondo alla pagina.

Devi effettuare l’apertura della Partita IVA entro 30 giorni dall’inizio della tua attività

Il conteggio parte dal momento in cui inizi la tua attività autonoma. Ad esempio, se hai un e-commerce, dovrai aprire la Partita IVA entro 30 giorni da quando il tuo sito sarà online, con la possibilità da parte dei clienti di acquistare i tuoi prodotti

La prima cosa da fare per aprire è capire che tipo di attività fai

Se vuoi svolgere un’attività principalmente intellettuale come il copywriter o l’avvocato sarai considerato un libero professionista

Se vuoi svolgere un’attività di tipo commerciale o artigianale come l’ecommerce o il parrucchiere dovrai aprire una ditta individuale.

Se apri Partita IVA come libero professionista dovrai compilare online il modello AA9/12

In questo modello dovrai inserire il codice che identifica la tua attività, chiamato codice ATECO e i tuoi dati personali come nome, cognome, sede dell’attività. 

A questo punto potrai inviarlo all’agenzia delle entrate tramite il suo sito, nella sezione portale fatture e corrispettivi.

In seguito, dovrai iscriverti ad una cassa o gestione per versare i contributi

Se svolgi un’attività per cui è previsto un albo, come l’ingegnere o lo psicologo, dovrai iscriverti alla tua cassa previdenziale privata dedicata. In caso contrario dovrai iscriverti alla gestione separata INPS.

Se invece apri una ditta individuale la prima cosa da fare è attivare una PEC e un servizio di firma digitale 

Ne avrai bisogno per poter completare le pratiche. Una volta ottenuti, potrai procedere all’apertura della ditta compilando la ComUnica e la SCIA.

La prima ti permette di effettuare con un’unica comunicazione l’apertura della Partita IVA, l’iscrizione alla gestione artigiani o commercianti INPS e quella al registro delle imprese presso la camera di commercio.

La SCIA invece, è la pratica con cui comunichi l’inizio della tua attività al comune. Dovrai inviarla allo sportello SUAP del comune in cui ha sede la tua attività. 

Ci sono servizi che ti supportano in tutte le pratiche di apertura della Partita IVA

Anche noi lo facciamo e puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.

icon
Questa è una guida verificata
Tutti i nostri articoli vengono scritti, controllati e verificati dai nostri consulenti ed esperti fiscali per assicurarti la massima affidabilità e chiarezza.

Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

Controllata da un Esperto Fiscale

gaetano_noroles

Fiscozen S.p.A. · Via XX Settembre 27 · 20123 Milano · P.IVA 10062090963